Descrizione
“Chi può dirlo che la via da percorrere sia una sola e non tante tutte diverse?”
“Chi può dirlo che la piena autosufficienza sia l’obiettivo da raggiungere o non sia meglio cercare una sufficienza collettiva?”
L’associazione CHI PUÒ DIRLO? nasce nel 2013 come risposta ai bisogni di relazione e aggregazione di ragazzi fragili e/o con disabilità, di età dall’adolescenza in su.
Un gruppo eterogeneo che, con l’aiuto dei volontari, prova a sperimentare diversi percorsi di integrazione, scoprendo e valorizzando le differenze del singolo attraverso le attività’ svolte.
Scopo precipuo di CHI PUÒ DIRLO? è quello di “sottrarre” i ragazzi disabili a uno dei peggiori mali della nostra società: l’indifferenza. Bisogna infatti sottolineare che, nonostante oggi si ponga molta attenzione alle problematiche legate alla disabilità, i nostri giovani, insieme alle loro famiglie, si ritrovano spesso a vivere il dramma della solitudine. In tal senso “Chi può dirlo?” si propone come “luogo” in cui potersi esprimere e non essere soli.
Spazio in cui essere sé stessi senza paura.
Per chi fa fatica a percorrere le strade consuete e ordinarie, la risposta può essere, purtroppo, la rinuncia.
Oppure lo “stra-ordinario”.
Inseguire traiettorie che creano distanze sempre maggiori tra il gruppo di testa e chi fatica nelle retrovie produce frustrazione e voglia di mollare.
Scoprire e sperimentare percorsi alternativi può dare grandi soddisfazioni. E non importa se queste non saranno di ordine economico (ma non è detto..): avranno creato momenti, impagabili, di serenità.
CHI PUÒ DIRLO? si pone proprio questo obiettivo e, malgrado le difficoltà siano sempre presenti, la freccia delle ambizioni e dei progetti è puntata sempre verso l’alto. Ci penserà la gravità o la severa realtà a riportarla a terra ma, ancora, da qui la rilanceremo.
Lavorando e impegnandosi con i giovani di CHI PUÒ DIRLO? si osservano e si vivono le cose non dal punto di vista dell’utilità pratica. Ci si ricorda che non tutto è misurabile con il metro della convenienza economica, che il mondo non è facile per tutti, che la sensibilità e l’attenzione ai più fragili si possono coltivare e possono dare solo buoni frutti.
Per una comunità in cui sentirsi meglio, insieme.
Fragili al cospetto di un mondo più grande
Affrontandolo con timore e tenacia
Senza rinunciare mai a sognare
Breve elenco di alcune di alcune attività svolte negli anni:
• Laboratorio di Scrittura creativa Hanami “Le Emozioni”
• Pratiche base di giardinaggio
• Vacanze estive (spesso in collaborazione con Oratorio S.Elena di Milano)
• Giornate Bianche (mini vacanze invernali)
• Laboratori artistici (creta, pittura, fotografia…)
• Corsi on-line (in tempi di Covid) di Cucina / Fotografia / Decorazione floreale / Orticoltura da balcone
• Realizzazione e gestione dell’Aiuola degli Aromi di Viale Europa (Casa dell’Acqua)
• Laboratorio Teatrale e Spettacolo annuali.
oltre a Feste, Viaggi, Compleanni, Giochi, Piscina, visite a Musei, Expo, Teatro, Cinema…
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